domenica 20 novembre 2011

BLOCCHI DEL TRAFFICO? UNA COSA PAZZESCA!

Beppe Grillo direbbe la sua storica esclamazione:"Amici, ma è una cosa pazzesca!" Infatti lo è!
Fastidio per una giornata senz'auto? No, non proprio.
Voglio dire, come pensano in molti che conosco, che "il sacrificio" di lasciare l'auto ferma per un giorno non sarebbe affatto un sacrificio e io e molti sarebbero anche felici di fare questo gesto ma ad una semplice condizione:SE SERVISSE A QUALCOSA!!!!
Invece, anno dopo anno, e a Milano città, sindaco dopo sindaco, senza Ecopass prima con Ecopass già da molti anni, alla resa dei conti si fanno schizzare al picco massimo i valori di vivibilità e si deve ricorrere al più inutile dei provvedimenti, il blocco del traffico appunto, che dopo un'ora dal suo termine d'applicazione si rivela come tale: inutile.
Oggi, 20 Novembre 2011, bloccati Milano città e 17 comuni del milanese.
Tanto per far capire quanto sia inutile? Un esempio: il comune di  Settimo M.se aderisce alla sciocca iniziativa e quello di Cornaredo no, ma Bareggio, a 1 km da Cornaredo sì.
Sono stati oggetto del blocco (per oggi solo a Milano ma domani?) anche i veicoli cosiddetti ecologici come quelli alimentati a gpl e metano e ibridi.
Dunque un'altro sprECO dello Stato italiano che ha erogato milioni di euro per incentivare all'acquisto di tali veicoli e che oggi blocca insieme agli altri?
Quando ci si occuperà davvero di ecologia e non, come nel caso dell'ecopass, di demagogia?
Il sindaco Moratti non aveva detto che l' Ecopass era un provvedimento di pochi anni e che i proventi di questo innovativo intervento sarebbero stati spesi in ecologia?
E l'attuale sindaco Pisapia? Tante promesse, e poi?
Intanto su motori.it è pubblicato:" Per l'Unione Italiana dei Giornalisti Automotive il blocco del traffico appare quindi una soluzione inefficace e demagogica, anche alla luce del fatto che alcuni degli stessi sindaci che hanno detto sì all'iniziativa hanno ammesso come il provvedimento non sia risolutivo. "
 

sabato 5 novembre 2011

BERLUSCONI? ALTROVE NESSUN CAPO DI GOVERNO COSI'!

"Altrove non ci sono capi di governo con enormi conflitti d'interessi, con tanti processi ancora pendenti. Non esistono uomini che per vent'anni hanno evitato l'appuntamento con la giustizia per prescrizione, o perchè il reato è per decreto cancellato da chi lo commette, o perchè decine e decine di leggi ad personam hanno dato loro immunità e ricchezza. Altrove, chi ha le redini del governo ha il buon gusto di non chiamare tutto questo: Paradiso."
Tratto da:prefazione di B.Spinelli di "Colti sul Fatto" di M.Travaglio, Garzanti, 2010.

IL METODO MARCO TRAVAGLIO

"...Quando Marco cita la dichiarazione di un politico non si ferma sull'istante:nella sua mente sfilano altre dichiarazioni che il politico ha fatto due o tre o dieci anni prima, in totale contraddizione con quello che dice oggi. Noi ascoltiamo alla televisione Cicchitto, per esempio, che attacca il giustizialismo e Mani Pulite . Ci dimentichiamo(e quelli della mia età non sanno) che la stessa persona , il 21 maggio 1981, in un lancio dell'Ansa, ammetteva l'iscrizione alla P2 e, dimettendosi dal proprio incarico nella direzione del Partito Socialista dichiarava:"Sono consapevole del mio errore di valutazione e non voglio che esso pesi in alcun modo sul partito e sui compagni ai quali sono politicamente legato". 
Tratto da:prefazione di Barbara Spinelli pag.16 di "Colti sul Fatto" di M.Travaglio, Garzanti 2010

giovedì 3 novembre 2011

SEL SETTIMO ESCE DALLA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA

"Le ragioni di una coalizione" questo è il titolo della lettera aperta ai cittadini di Settimo Milanese.
"Il sostegno di SEL alla rielezione di Massimo Sacchi a Sindaco è stato convinto e trasparente perchè ne abbiamo condiviso il programma."
Il sostegno di Sel Settimo alle ultime consultazioni comunali è stato infatti "solo" del 3,04% (correggetemi se sbaglio).
Probabilmente, il Sindaco Sacchi si sente sicuro del 57,1% ottenuto quindi senza Sel forse trattando i numeri percentuali solo come numeri e non come n. di concittadini che lo hanno comunque sostenuto.
Infatti la lettera continua così:"Ci siamo trovati sempre e solo a dover prendere atto di quanto già deciso, senza avere la possibilità di presentare nostre proposte(...)Nella fase importantissima di stesura del bilancio 2011 non siamo neppure stati convocati.(...)Non ci tiriamo indietro ma non forniamo più una delega in bianco."
Egregio sig. Sindaco forse potrebbe non sbagliare sui numeri elettorali ma credo di aver imparato dal teatrino nazionale che in politica nulla si può dare per scontato:il Pdl di Berlusconi sembrava inattaccabile, invece da tre mesi "gioca" in parlamento rischiando di cadere ogni giorno e quasi da subito ha perso pezzi di maggioranza e ora è allo sfascio.
Chi ha orecchi per intendere...
Maggiori informazioni sulla lettera di Sel puoi trovarle su:selsettimo.blogspot.com

mercoledì 2 novembre 2011

LA SOCIETA' DEL RICATTO

"...il morbo-lo ha spiegato bene Gherardo Colombo il 22 Febbraio 1998 in un intervista a Giuseppe D'Avanzo sul Corriere della Sera- è la società del ricatto, che fonda la politica italiana fin dal dopoguerra, quando gli alleati dovettero ricorrere alla mafia siciliana per liberare l'Italia dal fascismo. Fu allora che venne stabilito un rapporto di "qiueto vivere" con questa organizzazione criminale, che ha caratterizzato decenni della nostra storia(...) Cosa ha potuto produrre se non il ricatto? Il ricatto dei poteri criminali sulla politica"
Citazione tratta dalla prefazione di Barbara spinelli di "Colti sul Fatto" di Marco Travaglio, 2010, Garzanti.